F1: Gp Australia. Invasione anticipata di pista, aperta un'inchiesta

La Fia chiama in causa gli organizzatori, che si difendono accusando gli spettatori MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) - Il Gran Premio d'Australia si è concluso ieri a Melbourne con la vittoria di Max Verstappen, ma a lasciare strascichi è l'invasione anticipata della pista da parte di alcuni spettatori. Un fatto che avrebbe potuto avere gravi conseguenze e che è oggetto di un'inchiesta aperta dagli organizzatori. "Abbiamo un gran numero di telecamere a circuito chiuso e una grande quantità di filmati che esamineremo nelle prossime due settimane", ha fatto sapere il responsabile dell'organizzazione, Andrew Westacott.
La Federazione Internazionale dell'Automobile dal canto suo ha convocato gli organizzatori per ottenere spiegazioni, ritenendo che l'incidente costituisse una grave violazione del codice sportivo. Alcuni spettatori sono riusciti a raggiungere la Haas del tedesco Nico Hulkenberg, fermato all'uscita della seconda curva dopo aver concluso settimo. "Le misure di sicurezza e i protocolli che dovevano essere messi in atto per l'evento non sono stati applicati, il che ha creato un ambiente pericoloso per spettatori, piloti e ufficiali di gara", ha lamentato la Fia. Il direttore del Gran Premio, invece, ha dato una versione diversa dell'accaduto, incolpando alcuni spettatori: "Loro possono entrare in pista dopo la fine della gara e dopo il passaggio della safety car. Ma gli spettatori hanno infranto una delle barriere e non sappiamo ancora come". - foto LivePhotoSport - (ITALPRESS). mc/red 03-Apr-23 12:14 .