F1: Gp Brasile. Leclerc "Grande atmosfera nel team, niente pressioni"
Sainz "Orgoglioso del mio lavoro in Ferrari" SAN PAOLO (BRASILE) (ITALPRESS) - Il momento è propizio. Lo dicono i numeri. Charles Leclerc è stato il pilota che ha conquistato più punti da dopo la pausa estiva, mentre la Ferrari ha accumulato 167 punti nelle ultime cinque gare - vincendone tre - contro i 162 di McLaren. Il monegasco però non vuol sentire parlare di titoli mondiali: "Quello piloti non credo francamente sia raggiungibile, mentre per il Costruttori siamo in corsa, ma non siamo favoriti e non dobbiamo cambiare il nostro approccio perché facendolo ci metteremmo addosso un'inutile pressione. Dobbiamo affrontare gara per gara, a cominciare da questa in Brasile nella quale sulla carta non partiamo favoriti. Ovviamente il fatto di avere un weekend Sprint potrebbe cambiare un po' i valori in campo - ha spiegato Leclerc - perché ci sarà una sola sessione di prove libere prima di andare in pista per la Sprint Qualifying. Se riusciremo a mettere in atto la perfetta esecuzione credo quindi che potremo avere delle carte da giocarci e penso comunque che un risultato pesante a livello di bottino di punti possa essere sempre alla nostra portata in queste ultime gare".
Leclerc ha commentato l'evoluzione della squadra in queste stagioni: "Credo che siamo cresciuti insieme: per esempio quando sono arrivato, nel 2019, uno dei miei punti deboli era la gestione delle gomme, mentre credo che oggi sia uno dei miei punti di forza. Abbiamo migliorato dal punto di vista dei processi - ha continuato - e siamo riusciti ad alzare il livello delle nostre strategie. Credo poi che l'arrivo di Fred come Team Principal abbia tolto un po' di fragilità emozionale alla squadra, perché lui sa sempre come tenere la barra dritta, senza lasciarsi prendere dall'entusiasmo o dallo sconforto nelle varie situazioni. Ora siamo una squadra completa nella quale c'è una grande atmosfera". Carlos Sainz è entrato nel paddock del circuito di Interlagos sulle ali dell'entusiasmo dopo la grande gara di Città del Messico: "Volevo fortemente un'altra vittoria prima di lasciare il team e il fatto di averla ottenuta in Messico, davanti alla mia famiglia, l'ha resa indimenticabile - ha detto lo spagnolo -. La sera dopo la gara ho potuto portare tutti a cena e abbiamo fatto festa fino alle 2 del mattino. Ci voleva proprio!". Non è finita, c'è ancora spazio per prendersi altre soddisfazioni. "La vittoria non mi ha portato rilassatezza, ma ancora più motivazione e voglia di fare bene - ha raccontato -. Se ci sarà un'altra occasione faremo di tutto per coglierla e per aiutare la squadra nella rincorsa al titolo Costruttori". Per il weekend Sainz non vede la squadra favorita: "Credo che questa pista sia più adatta alle vetture dei nostri concorrenti, in primis McLaren, ma il nostro obiettivo deve essere lì nel gruppo. In quel caso potremo lottare per un posto fra i primi cinque o anche per il podio o la vittoria se gli altri non saranno perfetti. Di sicuro sarà fondamentale sfruttare al meglio l'unica ora di prove libere a disposizione in questo weekend". A Sainz è stato chiesto con quale spirito si appresta a lasciare la Scuderia Ferrari a fine stagione: "Non voglio ancora pensare al fatto che alla fine dell'anno non sarò più con questa squadra, ma se mi guardo indietro non posso che essere orgoglioso di quanto siamo riusciti a fare insieme. Abbiamo fatto crescere la macchina anno dopo anno e anche in questa stagione siamo riusciti a correggere i punti deboli e a portare la macchina a un livello di competitività probabilmente mai raggiunto". - foto Ipa Agency - (ITALPRESS). ari/com 31-Ott-24 21:23 .