Da pilota della Ferrari in F1 a pittore: la trasformazione di Stefan Johansson
Trent'anni nel mondo dei motori, le sfide con Senna e Prost in F1 e al fianco di Alboreto con la Rossa. L'esordio artistico nel 1986 dopo la morte del collega e amico Elio De Angelis

Tutto ha avuto inizio nel 1986 con un'opera d'arte per ricordare l'amico scomparso Elio de Angelis. E da allora Stefan Johansson non si è più fermato. Dopo aver abbandonato il mondo delle corse e della Formula Uno l'ex ferrarista è diventato un pittore. Il pilota svedese ha preso per la prima volta un pennello in mano per rendere omaggio al collega e amico de Angelis, scomparso tragicamente per le conseguenze di un incidente avvenuto durante una sessione di prove private sul circuito Paul Ricard a Le Castellet in Francia il 15 maggio del 1986.
In Ferrari al fianco di Alboreto
E così gradatamente Johansson, che aveva gareggiato contro Aryton Senna, Nigel Mansell e Alain Prost e corso al fianco di Michele Alboreto nella Ferrari (che lo aveva scelto per sostituire René Arnoux) si è trasformato in Stefan Johansson "Racer, artist e designer". I soggetti delle sue opere artistiche sono strettamente legati al mondo delle corse e a quello della Formula Uno dei quali lo svedese è stato un protagonista. Trent'anni nel mondo dei motori e una decina in F1 (1983 - 1991) con 12 podi in 79 gran premi correndo con Ferrari, McLaren e Tyrell. Poi nel 1997 la vittoria della celebre "24 Ore di Le Mans" su una Porsche insieme a Michele Alboreto e Tom Kristensen.

"I miei dipinti proiettano filosofia e atteggiamenti dei protagonisti"
Oggi Johansson ha 67 anni e crea opere d'arte nel suo studio di Santa Monica in California. In una delle sue collezioni, intitolata "Friends, Heroes and W...ers", presenta vari celebri volti della Formula Uno da Ayrton Senna a Enzo Ferrari. "I miei dipinti proiettano la filosofia e gli atteggiamenti dei vari soggetti che ho scelto - spiega lo svedese sul suo sito stefanjohansson.art -. Il mio obiettivo è quello di portare nuove prospettive a questi individui che sono diventati noti attraverso il loro genio e le loro imprese".