Tiscali.it
SEGUICI

Crisi Ferrari e tensione via radio tra Hamilton e Leclerc. Vasseur: "Nessun problema"

Il campione inglese ha criticato la strategia di gara della scuderia di Maranello che gli ha imposto di stare diversi giri dietro al monegasco: "Volete che lasci passare anche Sainz?"

di Tiscali Sport   

La parola d'ordine è "nessun problema". Ma la linea dettata dal team manager Frederic Vasseur non copre la crisi della Ferrari e non cancella le frizioni ormai evidenti tra i due piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Soprattutto il 7 volte campione del mondo non riesce a garantire quei successi, per i quali è stato strappato alla Mercedes, e non perde occasione per denunciare le difficoltà che sta incontando con la sua monoposto.

Scintille via radio tra Hamilton e Leclerc

La Ferrari nei primi sei gran premi della stagione ha raggiunto un solo podio (Leclerc terzo in Arabia Saudita) e anche nel Gp di Miami non ha brillato: il settimo e ottavo posto rispettivamente con Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Ma non sono passate inosservate le scintille via radio tra i due ferraristi. Hamilton prima ha chiesto che Leclerc gli facesse strada (al 41esimo giro) per guidare l'assalto per prendere Antonelli, poi, quando dal muretto gli è arrivato l'ordine di far passare il monegasco ha sbottato. "Volete che lasci passare anche Sainz?", il suo commento via radio.

I malumori di Hamilton

Il campione inglese ha criticato anche la strategia di gara della scuderia di Maranello che lo ha costretto, pur avendo gomme fresche e più performanti, a stare diversi giri dietro al compagno monegasco prima di ottenere il via libera del "muretto" per il sorpasso. Lewis Hamilton ha spiegato la sua posizione in merito al duro sfogo "via radio": "Ho perso molto tempo dietro a Charles e ho pensato di dover prendere una decisione in fretta. Bisogna capire che è frustrante, ma ero più sarcastico che altro. C'è chi dice cose ben peggiori", ha affermato il sette volte campione del mondo.

Leclerc: "C'è tantissima frustrazione, non voglio dire di più"

Leclerc, invece, si è lamentato di alcune presunte anomalie sulla sua Ferrari. "C'è tanta, tantissima frustrazione, ma non voglio dire di più. Sono cose delle quali dobbiamo prima parlare tre di noi - ha detto il monegasco -. È stata una giornata difficile: ero tanto arrabbiato, ho preferito aprirmi il meno possibile via radio. È da quattro gare che dico che stiamo tirando fuori il massimo. Qui non ce n'era proprio, anzi abbiamo fatto un passo indietro rispetto alla tripletta di aprile in Giappone, Bahrain e in Arabia Saudita. Io ci credo sempre, anche dopo una giornata così è difficile, ce la metterò tutta fino alla fine".

Vasseur: "Ho parlato con Lewis e l'atmosfera è stata molto più rilassata"

Vasseur ovviamente cerca di spegnere le polemiche interne. "Ho parlato con Lewis e l'atmosfera è stata molto più rilassata - ha sostenuto Vasseur - Capisco la frustrazione dei piloti in macchina perché vogliono vincere, ma alla fine abbiamo preso la decisione giusta per la squadra. Non vedo assolutamente quello che è successo come un problema". "Stavamo cercando di capire se Lewis fosse più veloce o se fosse solo colpa del Drs. Ci è voluto circa un giro e mezzo per prendere la decisione. Poi abbiamo applicato la regola della squadra e abbiamo scambiato le posizioni", ha spiegato il manager. "Sul fronte della strategia, le nostre scelte sono state corrette - ha detto ancora Vasseur -: abbiamo fermato i piloti durante la Virtual safety car, permettendo a Lewis di trovarsi dietro Charles alla ripartenza. Poi abbiamo scambiato le posizioni non appena siamo stati certi di non mettere Charles a rischio con le vetture dietro, visto che Lewis aveva le medium e volevamo provare a raggiungere Antonelli. Purtroppo non ci siamo riusciti e così, come da prassi, abbiamo nuovamente invertito le posizioni a fine gara".

Il  problema di bilanciamento della SF-25

La Ferrari comunque resta indietro sia rispetto alla McLaren (che sta dominando il Mondiale con Norris e Piastri), che alla Mercedes e alla Red Bull di Max Verstappen. Ma Vasseur difende anche la "sua" macchina. A incidere sul risultato del fine settimana sarebbe stato ancora una volta un problema di bilanciamento della SF-25. "Non siamo riusciti a trovare quello giusto, in particolare in qualifica, e quindi in gara abbiamo faticato nel traffico - ha detto - Quando eravamo in aria libera, il nostro passo era simile a quello di Mercedes e Red Bull e dunque dopo una gara così, è normale provare della frustrazione. Dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare con impegno per risolvere i problemi, affrontando le nostre limitazioni un passo alla volta". Chissà però se queste giustificazioni basteranno ai due piloti. 

di Tiscali Sport   
I più recenti
F1: Aci esulta a dl infrastrutture, oltre 40 mln per Gp italiani
F1: Aci esulta a dl infrastrutture, oltre 40 mln per Gp italiani
F1: una nuova tuta per Leclerc a Monaco, domina il bianco
F1: una nuova tuta per Leclerc a Monaco, domina il bianco
Fomula1, Verstappen vince il Gp di Imola
Fomula1, Verstappen vince il Gp di Imola
Leclerc livello inaccettabile, chiediamo scusa
Leclerc livello inaccettabile, chiediamo scusa
Le Rubriche

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Pierangelo Sapegno

Giornalista e scrittore, ha iniziato la sua carriera giornalistica nella tv...

Andrea Curreli

Cagliaritano classe '73 e tifoso del Cagliari. Studi classici e laurea in...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Italo Cucci

La Barba al palo, la rubrica video a cura di Italo Cucci, famoso giornalista...