Hamilton 'non posso correre per sempre, ma dopo F1 sarò felice'
(ANSA) - ROMA, 02 APR - "Ho capito che non posso correre per sempre: appena smetterò, lascerò il microfonino delle comunicazioni via radio e sarò una persona felice. Il vero problema è che voglio fare tutto". In una lunga intervista all'edizione annuale del Creativity Issue di GQ, Lewis Hamilton assicura il suo impegno in Mercedes per quest'anno ma al tempo stesso ha lo sguardo puntato sul futuro. Quello immediato (il 2025 sulla Ferrari) ma soprattutto quello a medio termine, dopo la fine della sua straordinaria carriera in Formula 1. "Sono molto ambizioso. Capisco però che non si può fare, Anzi no, non è vero: niente è impossibile, ma per diventare un maestro in qualcosa, ci vogliono diecimila ore.
Ovviamente, io l'ho fatto nelle corse. Non c'è abbastanza tempo a disposizione per diventare un maestro in tutte queste discipline. Quale prenderà il posto delle corse? Penso - spiega il sette volte campione del mondo di Formula 1 - che saranno il cinema e la moda. Quanto al mio passaggio alla Ferrari, beh forse si è trattato di una volontà più inconscia, legata al primo periodo della mia vita. Ma è sempre stato un obiettivo importante per me. Al momento però, voglio portare la Mercedes al massimo delle sue potenzialità in questa stagione". "Non ho mai iniziato un anno pensando a quello successivo - assicura Hamilton - Il mio pensiero principale risponde a una sola domanda: Come posso portare a termine l'anno migliore mai avuto con il mio attuale team, dopo tutte le stagioni trionfali passate insieme? Mi sto allenando più duramente di quanto non abbia mai fatto. Mi sento più preparato fisicamente rispetto a qualsiasi altra stagione. Perciò - aggiunge il pilota della Mercedes - sono davvero entusiasta del presente, consapevole di non potere fare meglio. Allo stesso tempo sto covando nuove idee, progetti che desidero realizzare nella prossima fase". (ANSA). .