La stagione maledetta di Jorge Martin: ecco quando tornerà il campione della MotoGp
Il medico della MotoGp: "E' complicato fare una previsione perché 11 fratture non sono facili da recuperare". Il pilota spagnolo dovrebbe saltare i prossimi 4 gran premi

Una stagione di MotoGp maledetta e un calvario senza fine per Jorge Martin. Il pilota dell'Aprilia e campione del mondo in carica è ricoverato al Hamad General Hospital di Doha dopo l'incidente nel GP del Qatar (è caduto sulla pista di Sakhir a nove giri dal termine della gara ed è stato centrato dalla moto di Fabio Di Giannantonio). Ha riportato 11 fratture costali (8 fratture degli archi costali posteriori e ulteriori 3 fratture costali a carico degli archi laterali), contusioni diffuse e uno pneumotorace al polmone destro.
19 fratture nel giro di 2 mesi
In precedenza una sequenza drammatica di infortuni: frattura alla mano destra e al piede sinistro nei test in Malesia il 5 febbraio, seguiti da una lesione alla mano sinistra e al calcagno il 24 febbraio. Per Jorge Martin il triste bilancio degli infortuni è di 19 fratture nel giro di 2 mesi. La prognosi per il campione spagnolo è delicata: prima il riassorbimento del pneumotorace, poi il recupero della piena funzionalità respiratoria, necessaria per affrontare un volo di rientro assistito. Poi in Spagna lo attende una lunga riabilitazione fisica e respiratoria.

Quando tornerà in pista?
L'Aprilia non ha fretta: la priorità resta la salute del pilota, ma quando tornerà in pista il campione spagnolo? Secondo Angel Charte, il medico della MotoGp che ha soccorso Martin dopo il terribile incidente a Lusail, è "difficile al momento rispondere a un quesito del genere". "E' complicato fare una previsione perché 11 fratture non sono facili da recuperare - ha detto Charte ha dichiarato El Larguero -. Jorge dovrà restare in ospedale per altri 10 giorni circa, poi lo trasferiremo nella mia clinica. Bisogna risolvere il problema tramite il drenaggio toracico che è stato posizionato in ospedale affinché il suo polmone possa espandersi di nuovo". Il ritorno in pista quindi non avverrà prima del Gp del Mugello, il 22 giugno. E quindi saranno almeno quattro i Gran premi saltati dal campione della MotoGp in carica.