Una seconda “giovinezza”. E’ quella che sta vivendo Madison Keys, approdata per la quarta volta nei quarti di finale dell’Australian Open, primo Slam della stagione (con un montepremi record di 96,5 milioni di dollari australiani) in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. La statunitense - che aveva iniziato la stagione con un quarto ad Auckland ed il successo ad Adelaide (nono titolo WTA in carriera) - ci era già riuscita nel 2015, 2018 e 2022, spingendosi poi fino alle semifinali in due occasioni (2015 e 2022).
Negli ottavi la 29enne di Rock Island, Illinois, n.14 WTA e 19esima testa di serie, ha eliminato per 63 16 63, in un’ora e 49 minuti di partita, la kazaka Elena Rybakina, n.7 del ranking e 6 del seeding, che nello Major Down Under ha giocato davvero bene solo nell’edizione del 2023 quando è arrivata in finale ed ha strappato anche il primo set a Sabalenka. Per Keys si tratta dell’undicesimo quarto in uno Slam (il terzo a Melbourne). Si allunga la striscia di vittorie consecutive di Madison (9), che in stagione ha il bilancio migliore di tutte: 11 successi ed una sconfitta.
Absolutely aggressive, MAD tennis there by Keys ??
Extends her winning streak to nine matches and is through to the #AO2025 quarterfinals!@wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis • #AusOpen pic.twitter.com/i4aFnG9Qu6
In un match tra due giocatrici che fanno del servizio la loro arma preferita ci sono stati molti cambi di ritmo. Keys nel primo set ha concesso ed annullato una sola palla-break (secondo gioco) ed ha tolto la battuta per due volte alla sua avversaria (terzo e nono game), con la kazaka che si è salvata anche nel settimo gioco. Rybakina ha preso il comando nel secondo set, strappando per tre volte il servizio all’americana.
Nella frazione decisiva Elena ha recuperato da 1-3 a 3-3 ma poi Madison ha preso il largo: con una risposta vincente Keys ha firmato il break per il 4-3 ed ha messo a segno il vincente numero 27 per convertire il suo secondo match-point.
Per Madison si tratta della prima vittoria contro una top ten in uno Slam da quando ne aveva ottenute due di fila - contro Jessica Pegula e Marketa Vondrousova - per centrare le semifinali allo US Open del 2023.
Keys si giocherà un posto al penultimo atto a Melbourne con Elina Svitolina, con la quale è in vantaggio per 3-2 nel bilancio dei confronti diretti: il loro ultimo incontro risale a quasi tre anni fa, sempre in Australia, al primo turno del “250” di Adelaide, con il successo in due set della statunitense (che poi avrebbe conquistato il trofeo).
Elina guarda lontano
Nel match che ha aperto il programma sulla Rod Laver Arena, l’ucraina Elina Svitolina, n.27 del ranking e 28 del seeding, ha rimontato due break di svantaggio nel primo set degli ottavi e si è imposta per 64 61, in un’ora e 23 minuti, sulla russa Veronika Kudermetova, n.75 WTA, centrando per la terza volta i quarti a Melbourne (ci era già riuscita nel 2018, poi fermata da Mertens, e nel 2019, stoppata da Osaka). Per la 30enne di Odessa sono complessivamente 12 i piazzamenti nei quarti dei tornei dello Slam, quattro da quando e rientrata nel circuito dopo la maternità.
12th Grand Slam singles quarterfinal, third at #AusOpen - Svitolina prevails 6-4 6-1 over Kudermetova ??@wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis • #AO2025 pic.twitter.com/5TkSdhjjbD
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 20, 2025“In tutte e quattro le partite che ho giocato qui sono stata molto contenta della mia forma fisica - ha detto l’ex n.3 del ranking -. Sono molto soddisfatta del modo in cui ho gestito le situazioni complicate che si sono presentate. Finora tutto bene”.
L'inizio del match contro Kudermetova (ex n.9 WTA) - contro la quale Elina aveva perso in tre set entreambi i precedenti - è stato tutt’altro che semplice: i potenti colpi da fondo hanno permesso alla russa di salire 4-1 con doppio break.
Ma Svitolina ha ritrovato il suo tennis migliore - tra angolazioni mozzafiato e passaggi eccezionali - ed ha infilato un parziale di cinque giochi consecutivi, complici anche un paio di interventi del fisioterapista richiesti dalla 27enne di Kazan, chiudendo 6-4.
Con risposte sempre più incisive la 30enne di Odessa ha preso il pieno controllo nella seconda frazione: una volée perfetta ha regalato all'ucraina il break per il 3-1, e da lì non c’è più stata storia. Svitolina ha trasformato 5 delle 9 palle-break che si è procurata. “Oggi è stato difficile all'inizio: ma sono molto orgogliosa di me stessa, sono riuscita a trovare la mia strada”.
A settembre della scorsa stagione Elina aveva preso una decisione difficile: chiudere anzitempo il 2024, operarsi al piede destro e ripresentarsi nella migliore condizione possibile nel 2025.
Ebbene, a quattro mesi e mezzo dal suo ultimo match ufficiale, la sconfitta in tre set contro Coco Gauff al terzo turno dello Us Open, Svitolina è rientrata a Melbourne dove all’esordio ha lasciato otto game alla rumena Cirstea, n.71 WTA, poi cinque alla statunitense Dolehide, n.83 WTA: quindi l’exploit contro Jasmine Paolini, n.4 del ranking e del seeding, superata in rimonta.
Diventata mamma di Skai ad ottobre del 2022, Svitolina lo scorso anno a Melbourne era uscita dal campo in lacrime dopo appena tre game del suo ottavo contro la ceca Linda Noskova per un forte dolore alla schiena. Adesso può davvero sorridere.
AUSTRALIAN OPEN DONNE, STORIA E CURIOSITA'