Il Barça prepara la rivoluzione ma il Manchester City insidia Messi

Pochettino o Koeman in panchina, solo quattro giocatori incedibili BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) - A Barcellona sono i giorni della rivoluzione. Allenatore e giocatori, sono tutti in discussione dopo l'umiliante 2-8 col Bayern Monaco e il primo a pagare sarà verosimilmente Quique Setien, che era arrivato lo scorso gennaio al posto di Valverde. Il suo esonero, assicurano in Catalogna, è questione di ore e i nomi per la sua sostituzione sono tre: Xavi, Mauricio Pochettino e Ronald Koeman. Setien, che aveva ancora un anno di contratto con opzione per un'altra stagione, si sarebbe visto già comunicare dal ds Abidal la notizia del licenziamento e la caccia al sostituto è già partita. Al momento il favorito sarebbe Pochettino, l'unico dei tre libero dopo l'esonero a novembre da parte del Tottenham. Il tecnico argentino avrebbe anche l'avallo di Lionel Messi, ci sarebbe l'ostacolo della durata del contratto da superare (Pochettino vorrebbe un triennale per un progetto di più ampio respiro, il club gli offre un 1+1 visto che fra un anno sarà eletto il nuovo presidente anche se Bartomeu potrebbe anticipare le elezioni fra gennaio e marzo) ma resta comunque in pole perchè Xavi, che aveva già detto no a gennaio, è in freddo con l'attuale dirigenza. Fra l'altro, stando a "Cadena Ser", Pochettino sarebbe stato visto a cena con Bartomeu la scorsa settimana. Nelle ultime ore sarebberò però in risalita le quotazioni di Koeman, l'eroe della finale di Wembley '92 e che in passato ha aperto alla possibilità di tornare a Barcellona nella veste di allenatore. Anche lui era stato contattato a gennaio ma disse no in vista dell'Europeo da disputare con l'Olanda. Situazione che si riproporrebbe visto che il torneo è slittato al 2021 ma stavolta Koeman, consapevole che questo treno potrebbe non passare più, potrebbe dire di sì: personalità e stile di gioco ne fanno il candidato ideale. Meno convincenti le altre piste che portano a Massimiliano Allegri e Thierry Henry. Ma la rivoluzione del Barça coinvolgerà anche la dirigenza: a rischio ci sarebbe anche il ds Abidal, principale sponsor di Setien a inizio 2020. Sarà però soprattutto la rosa a essere oggetto di un intervento massiccio. Oltre ad Arthur, che dovrebbe fra l'altro rescindere il contratto per anticipare il suo arrivo alla Juventus in tempo per il raduno del 24 agosto, ci sarebbero almeno altri sei calciatori con le valigie pronte: Ivan Rakitic (Premier, serie A o Siviglia), Arturo Vidal (fra Inghilterra e Italia, magari come possibile contropartita in qualche operazione, in primis Lautaro Martinez), Junior Firpo, Samuel Umtiti (ma l'ingaggio elevato, 12 milioni lordi a stagione, complica la sua cessione), Martin Braithwaite e Ousmane Dembelè, oltre a Rafinha e Coutinho che rientreranno dai prestiti. Ma nemmeno i vari Nelson Semedo, Luis Suarez, Neto, Sergi Roberto e Antoine Griezmann sono incedibili: davanti a offerte interessanti, il Barça si siederà a trattare. Lo stesso vale per Jordi Alba, più difficile che vadano via Piquè e Busquets ma nemmeno nel loro caso ci sono certezze. Di sicuro saranno promossi in prima squadra Ansu Fati, Riqui Puig e Roland Araujo, arriveranno Pjanic, Trincao e Rodri mentre gli unici quattro fuori dal mercato sono Ter Stegen, Lenglet, De Jong e Messi. Eppure anche la posizione del fuoriclasse argentino sembra in bilico. In Spagna si parla di un Leo pieno di dubbi, come dimostra anche il fatto che il contratto in scadenza nel 2021 non sia stato ancora rinnovato. Da un lato la Pulce è felice a Barcellona, è la città in cui è cresciuto ed è diventato il campione ammirato da tutti ma le tante incertezze sul futuro del club non possono non portarlo a fare delle riflessioni. Ecco perchè le prossime mosse della società saranno decisive per convincerlo a rimanere mentre dall'Inghilterra si torna a parlare del Manchester City: se Messi decidesse di andare via, all'Etihad avrebbero i soldi e soprattutto il progetto tecnico per battere la concorrenza di qualsiasi altro club, con l'argentino che ritroverebbe come allenatore Pep Guardiola. (ITALPRESS). glb/red 16-Ago-20 12:50