Papà Messi scrive alla Liga "Non esiste più la clausola da 700 mln"

Controreplica dalla Lfp che ribadisce quanto sostenuto il 30 agosto BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) - Non esiste più alcuna clausola rescissoria da 700 milioni di euro nel contratto firmato da Lionel Messi col Barcellona. A sostenerlo è Jorge Messi, padre del fuoriclasse argentino, in una lettera inviata alla Liga in risposta alla nota diramata lo scorso 30 agosto dalla stessa Lfp. Il padre del fuoriclasse argentino si chiede "quale sia il contratto analizzato e quali le basi su cui concludono che ci sarebbe una 'clausola rescissoria' applicabile nel caso in cui il giocatore decidesse di risolvere unilateralmente lo stesso", si legge nella lettera firmata dal padre di Messi. "Ciò è dovuto a un errore evidente da parte vostra - prosegue Jorge Messi - Quindi, come letteralmente affermato nella clausola 8.2.3.6. del contratto firmato tra la società e il giocatore: 'Questa clausola non si applicherà quando la risoluzione del contratto per decisione unilaterale del giocatore avrà effetto alla fine della stagione sportiva 2019-20'". "Fermi restando gli altri diritti del contratto e che si omettono, è evidente che il risarcimento di 700 milioni di euro, previsto alla precedente clausola 8.2.3.5, non trova applicazione". Di fatto il padre di Messi sostiene che, avendo chiesto la risoluzione del contratto tramite il burofax del 25 agosto scorso, la clausola rescissoria da 700 milioni non è più in vigore. La controreplica della Liga non si è però fatta attendere e in un breve comunicato ha ribadito quanto affermato in precedenza. La risposta del padre del giocatore "conferma l'interpretazione decontestualizzata e lontana dalla letteralità del contratto in essere. La Liga ribadisce quanto affermato nel comunicato pubblicato per ultimo 30 agosto". (ITALPRESS). tre/pal/red 04-Set-20 15:42