L'Italia al primo posto per i premi olimpici. Ad azzurri e azzurre 9 milioni e mezzo di euro
Malagò esulta: "Olimpiadi da "8 e 1/2". Ma le 40 medaglie costeranno al Coni 9.405.000 euro, l'azzurra più ricca è Alice D'Amato. Francia seconda con 8,6 milioni di euro
Che voto attribuire alle Olimpiadi 2024 dell'Italia? "8 e 1/2", ha risposto Giovanni Malagò. Il presidente del Coni torna in patria con un bottino di quaranta medaglie, come a "Tokyo 2020" ma con "più qualità" perché da dieci ori, dieci argenti e 20 bronzi di tre anni fa, si è passati ai 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi. Terminati i Giochi e in attesa della riconsegna della bandiera tricolore, sventolata nella cerimonia di chiusura da "Greg" Paltrinieri e Rosella Fiamingo, fissata per il 23 settembre, è il tempo di fare i conti per i premi.
L'Italia al primo posto per i premi olimpici
Le cifre erano state giù stabilite prima delle Olimpiadi: 180.000 euro per l'oro, 90mila per l'argento e 45mila per il bronzo. Alla fine per "Parigi 2024" la ricompensa totale per gli azzurri e le azzurre è di 9.405.000 euro (gli ori costeranno 5,5 milioni di euro). L'Italia ha chiuso le Olimpiadi al nono posto ed è stata la quarta potenza europea, ma con i quasi 9 milioni e mezzo è prima nella classifica dei premi olimpici. L'azzurra più ricca è Alice D'Amato (un oro e un argento), che si porta a casa 270.000 euro. Per fortuna dei conti pubblici non c'erano premi per le "medaglie di legno" perché, come ha ricordato Malagò, nella "strana classifica dei quarti posti, in cui siamo arrivati primi".
La sorpresa è l'Ungheria
Italia prima quindi nella particolare classifica dei premi, nella quale però non compaiono Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Svezia e Norvegia perché non vengono stanziati fondi. Al secondo posto c'è la Francia con 8,6 milioni di euro (80mila per l'oro, 40mila per l'argento e 20mila per il bronzo). Negli Stati Uniti le ricompense sono contenute (35.000 euro per l’oro, 21.000 per l'argento e 14.000 euro per il bronzo) ma alla fine il conto è di 7.600.000 euro. A sorpresa c'è l'Ungheria con 3,5 milioni (3.480.000).
Oro da 700mila euro per Honk Kong
Taiwan, Honk Kong e l'Arabia Saudita erano le nazioni (insieme all'Italia) ad avere i premi più alti. Infatti Hong Kong, che per l'oro offriva un premio record da 700mila euro, dovrà versare 1.892.000 euro a causa di due ori conquistati dalla scherma e dei due bronzi col nuotatore Sioban Haughey