Lin Yu Ting in finale come Khelif: l’avversaria protesta con il gesto "XX"
La pugile intersex taiwanese vince la semifinale e la turca Kahraman replica il gesto femminista fatto da Svetlana Kamenova Staneva
Another woman loses her Olympic dream. Another protest. Enough is enough #paris2024 pic.twitter.com/uPRZghPq6W
— FairPlayForWomen (@fairplaywomen) August 7, 2024
Lin Yu Ting accede alla finale come Imane Khelif. Esra Yildiz Kahraman segue l'esempio di Svetlana Kamenova Staneva e sul ring replica del gesto delle due X. Le dita incrociate, l'esplicito riferimento al cromosoma femminile e il messaggio di protesta diretto al Comitato Olimpico Internazionale per aver ammesso atlete intersex Khelif e Yu Ting. Il segno XX per ribadire al Comitato che "siamo donne e vogliamo combattere contro donne" (come aveva detto la bulgara Staneva dopo l'eliminazione nei quarti). Kahraman si era già aggiudicata la medaglia di bronzo perché non esiste una "finalina" per assegnare il terzo e quarto posto.
"Ho fatto tutto quello che potevo"
Dichiarazioni comunque diplomatiche per Kahraman dopo l'incontro. "È stata una grande delusione per me. Ero un po' malata ma ho fatto tutto quello che potevo - ha detto l'atleta turca -. Certo poteva andare meglio, potevo fare di meglio... Ho vinto una medaglia. Spero di vincere la medaglia d'oro a Los Angeles (luglio 2028, ndr). Questa non è la fine del mio percorso, io vado avanti. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto e hanno pregato per me".
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Yu Ting Lin
La finale sarà Lin Yu Ting - Julka Szeremeta
Il ministro della Gioventù e dello Sport turco, Osman Aşkın Bak, ha fatto un post social con la foto della protesta di Kahraman ma ha evitato di alimentare le polemiche: "Sei arrivata terza alle Olimpiadi. Hai combattuto alla grande, Esra, siamo orgogliosi di te". Il 10 agosto Lin Yu Ting (Taiwan) affronterà la pugile polacca Julka Szeremeta nella finale dei pesi piuma 57 kg, ma la gender controversy continua.