Tamberi contro "chi scrive senza informarsi". Ecco che cosa è successo a Parigi e il pentimento di "Gimbo"
Il campione olimpionico di "Tokyo 2020" interviene sulle polemiche per il suo stato di salute: "È l'aumento di peso che porta a un maggiore rischio di coliche renali, non la perdita di peso"
Parigi maledetta per Gianmarco Tamberi. L'avventura olimpica di "Gimbo" è iniziata con la perdita della fede nuziale (scambiata a giugno con la moglie Chiara Bontempi) e si è conclusa con le coliche prima della finale del salto in alto. "Speravo in un epilogo diverso", ha confessato amaramente Tamberi, che ha deciso di gareggiare nonostante il dolore atroce della colica renale. "Sicuramente dovrò fare ulteriori controlli perché ho avuto un'altra colica. Non posso andare avanti così", ha rivelato dopo la finale. E tornato in Italia ha fatto i controlli e ha postato una foto con una storia sul proprio account Instagram con la scritta: "Back at home".
Contro "chi scrive senza informarsi"
Ma proprio le sue condizioni di salute e la tanto discussa dieta rigorosa hanno sollevato non poche polemiche sulle prestazioni del campione olimpionico di "Tokyo 2020" in quella che lui stesso aveva definito "la gara della vita". Polemiche che Gianmarco Tamberi non ha gradito e ha voluto fare chiarezza. "Giusto per dare qualche informazione in più a chi scrive senza informarsi. È l'aumento di peso che porta a un maggiore rischio di coliche renali, non la perdita di peso", il messaggio diretto dell'azzurro su Instagram.
"Mi prendo solo il merito di averci provato"
Tamberi torna in Italia con l'orgoglio di essere andato fino in fondo nonostante tutto. "E' finita si dice solo alla fine e, quando si lavora tanto come ho fatto io, bisogna provarci anche se le cose sembrano già finite - ha detto l'azzurro -. Mi prendo solo il merito di averci provato, poi in pedana non è stato niente di speciale. Mi sono presentato come se non fosse successo nulla nelle ore precedenti".
"Non metterò più lo sport davanti a tutto"
Parlando dell'impegno messo nella preparazione Tamberi ha invece specificato: "Se non avessi investito così tanto, magari a Tokyo non avrei vinto tanto. Ho messo lo sport davanti a tutto, era un sogno condiviso con tante persone con una dedizione e serietà unica. Mi dispiace sia finita così, perché non è dipeso da me". Che cosa farà ora "Gimbo"? "Difficile da dire, dopo Rio c'era voglia di riscatto, questa volta sarà diverso perché questa Olimpiade l'ho vista come l'ultima grande chance per capire dove potevo arrivare. La preparazione era stata quasi perfetta, agli Europei di Roma esordisco con 2.37 e penso sia stato il miglior debutto stagionale. Era andato tutto bene...".
Il grazie per i tifosi: "Siete la mia vittoria"
Attraverso i suoi canali social, Gianmarco Tamberi ha voluto ringraziare i suoi numerosi tifosi. "Grazie perché seppur consapevole di uscirne sconfitto, ora che questa agonia è finalmente finita - ha scritto su Instagram -, una piccola vittoria riesco a vederla, e questa vittoria siete voi. L'infinità di persone che ieri ha creduto in me, nonostante tutto, mi commuove. Avrei voluto vincere anche solo per voi, per rendervi fieri di me come mai prima d'ora".