Primo urlo Dinamo in Champions: Stipcevic e Lacey domano lo Stelmet
Finale al cardipalma. Finisce 74 a 70 per la squadra di Pasquini. Il play croato ne fa 15, Johnson Odom 17. Sacchetti solito baluardo e decisivo nei momenti chiave

Partita fisica ed equilibrata, ma partita vera, come aveva preannunciato il coach Pasquini: la Dinamo Sassari si aggiudica per 74-70 il primo successo nella Champions League della Fiba contro Stelmet Zielona Gora . Una vittoria ottenuta con il coltello tra i denti, contro una squadra solida a rimbalzo e con la testa e le mani di due play-maker come Florence e Koszarek. Alla fine l’ha spuntata la tenacia biancoblu’ (anzi, biancoverde, visto che le divise si rifanno alla Dinamo di qualche anno fa). Fondamentale Rok Stipcevic nei momenti decisivi (15 punti), ma anche Lacey al quale non ha tremato la mano negli ultimi secondi al cardiopalma.
Gara equilibrata
Lo Zielona Gora parte decisa nei primi secondi mettendo tanto fisico a rimbalzo ma anche pochissima precisione al tiro e la Dinamo dilaga immediatamente con un 8-0. Il coach avversario Groneck scuote i suoi ma Sassari trova subito altri quattro punti. Gora paga un gioco offensivo lento e fatto dai singoli e infila il suo primo punto solo a 4’ dalla prima sirena. I polacchi però piano piano trovano il ritmo, si avvicinano e pareggiano sul 21-21 all’inizio del secondo quarto, merito di Florence e del buon lavoro in difesa sul quintetto sassarese che perde il filo del discorso con la retina.
Polacchi avanti
Sassari si smarrisce ed è disattenta a rimbalzo, dove i lunghi Zaytsev e Hrycaniuk spadroneggiano, e va sotto di due intorno al 7’. Zielona esegue il suo compito e mantiene il vantaggio con una difesa asfissiante e che porta spesso i giganti sardi a dover spendere tutti i 24 secondi. La Dinamo ha una fiammata con un 4-0 a opera di Johnson-Odom (lanciato in alley hoop), poi si inabissa perdendo palla a centro campo e concedendo i canestri del 32-39 a Koszarek e a Florence.
Sassari reagisce
suona la carica Rok Stipcevic da oltre l’arco, ribatte Djuric dal pitturato, poi ci pensa Johnson-Odom con una tripla e una palla rubata: 40-45 al 6’. Gronek chiama il time out, ma non fa bene ai biancoverdi polacchi perché Sacchetti e Stipcevic infilano altre due triple che valgono il sorpasso (46-45). La Dinamo deve però soffrire ancora, l’unico aspetto positivo sono i falli di Gora che deve mollare un po' la presa, e Sassari torna su. Il vantaggio sassarese è però effimero perché negli ultimi secondi del periodo il folletto Florence con una tripla mette a segno il suo ventesimo punto e il 54-56.

Finale al cardiopalma
L’ultimo parziale viaggia sui binari del punto a punto. Lo Zielona ha sempre un leggero vantaggio ma la Dinamo è viva e Johnson-Odom in sfida con Florence. A cinque minuti dal termine è 60-61 ma l’inerzia premia Sassari: Sacchetti si fa trovare pronto dall’angolo e spara la tripla che vale il +2. Pasquini deve dire addio a Lydeka per un quinto fallo dubbio e i polacchi tornano in vantaggio grazie ai liberi. Il palazzetto è in fiamme e la squadra di casa pure, in transizione Rok Stipcevic segna ancora da tre. A tre minuti è equilibrio sul 66-66. I secondi finali sono da batticuore: Johnson-Odom riporta +2 la Dinamo, le squadre sbagliano diversi tiri, poi Lacey aggancia il tap in su un sottomano lungo di Stipcevic e ipoteca la partita sul 70-66 a 17 secondi dal termine. Il match però non è finito, c’è tempo per un po’ di gioco di nervi e falli. Stipcevic fa 2 su 2 dalla lunetta, ribatte Florence, poi Gora ruba palla placcando Sacchetti. Lacey mette la firma dalla lunetta per il +4 a 4 secondi dalla sirena. Finisce 74-70, ma che fatica.
Tabellini: Progressivi: 21-15; 32-39; 54-56; 74-70. Parziali: 21-15; 11-24; 22-17; 20-14
Dinamo Sassari: Johnson-Odom 17, Lacey 12, Devecchi, D’Ercole, Sacchetti 9, Lydeka 2, Savanovic 7, Carter 8, Stipcevic 15, Olaseni 4, Ebeling, Monaldi. All. Pasquini
Zielona Gora: Florence 20, Vaughn 3, Moore 8, Zaytsev 4, Majchrzak, Kelati 2, Gruszencki 3, Hrycaniuk 4, Zamojski 10, Djurisic 8, Koszarek 8. All. Gronek