L'addio di Lorenzo e la guerra del rinnovo di "Dovi": quale futuro per la Ducati?
Il vicecampione del mondo ha rifiutato la prima offerta della scuderia da 6 milioni a stagione. Forte taglio di ingaggio per il maiorchino, che dovrebbe andare via

La crisi nera di Jorge Lorenzo e la battaglia contrattuale di Andrea Dovizioso. La stagione di MotoGp 2018 è solo all'inizio (disputate tre gare in Qatar, Argentina e Usa) ma la Ducati deve già impostare il suo futuro. La coppia di centauri è in scadenza e c'è il rischio di perdere sia Lorenzo che "Dovi". Una ipotesi remota, ma resta il fatto che il maiorchino è sempre più insoddisfatto (fallimentare la stagione 2017 e pessimo avvio nel 2018) e l'italiano ha respinto la proposta di rinnovo contrattuale.
"Dovi" rifiuta la prima offerta
La scuderia di Borgo Panigale valuta varie soluzioni, ma ora la priorità è il rinnovo di Dovizioso. Il centauro italiano, in Ducati dal 2013, si è laureato vicecampione del mondo nel 2017 alle spalle di Marc Marquez e ora guida la classifica della MotoGp con 46 punti. Ma nonostante gli ottimi risultati, il contratto del "Dovi" è bloccato a 1,5 milioni di euro a stagione più bonus (circa 3 milioni). Lo stipendio era stato ridotto con l'arrivo di Lorenzo e la partenza di Andrea Iannone direzione Suzuki. Ducati avrebbe offerto a Dovizioso circa 6 milioni di euro a stagione per un contratto biennale. "Non chiede niente di impossibile, ma solo ciò che merita in relazione al grande lavoro che sta facendo", ha detto Simone Battistella, manager del "Dovi" dal 2003. La prima risposta è stata negativa, ma la trattativa andrà avanti.
Riduzione dell'ingaggio di Lorenzo e probabile divorzio
Difficile, ma non impossibile, anche il rinnovo di Jorge Lorenzo. Il maiorchino è il pilota più pagato della MotoGp, con uno stipendio di 12.5 milioni di euro (3,5 in più rispetto al campione del mondo Marc Marquez), ma non ha convinto. La conferma nella scuderia arriverà solo con un deciso taglio dello stipendio. Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, è stato chiaro: "Deve prepararsi ad una riduzione dell'ingaggio". Più probabile che Lorenzo decida di rinunciare a un po' di soldi, ma per emigrare in Suzuki. Un addio alla Rossa di Borgo Panigale motivato anche dalla difficile convivenza con Dovizioso. "Ha sempre cercato di indebolirmi", ha detto lo spagnolo ad aprile.