È una stagione da incorniciare, finora, quella di Alejandro Davidovich Fokina (n. 42 ATP), che poco fa ha sconfitto Alexei Popyrin (n. 27) per guadagnarsi la sua terza semifinale in carriera in un Masters 1000, la seconda al Rolex Monte-Carlo Masters, dove nel 2022 si era spinto sino alla finale poi persa contro Stefanos Tsitsipas.
Lo spagnolo ha vinto col punteggio di 63 62 il confronto diretto sul tour maggiore contro Popyrin, che l’aveva battuto nella semifinale del Roland Garros juniores del 2017. Oggi, Davidovich Fokina non ha offerto alcuna palla break all’avversario, portando definitivamente l’inerzia del match dalla sua dopo il 3-3 del primo parziale. Poco da fare per Popyrin, ritrovatosi sotto subito 4-0 nel secondo parziale ed autore di 33 errori gratuiti al fronte dei soli 13 del n. 42 al mondo.
Quella di domani, contro il vincente del match tra Carlos Alcaraz (n. 3) ed Arthur Fils (n. 15), sarà per l’iberico la terza semifinale del suo 2025 dopo quelle già vinte a Delray Beach (con tanto di trofeo) e ad Acapulco. Soltanto Felix Auger-Aliassime ha raggiunto più semifinali di lui (4) da gennaio ad oggi. Inoltre, questa vittoria gli assicura di tornare già da lunedì tra i primi 30 della classifica ATP.
"Ieri ho parlato con il team dopo il match, e penso di non essermi comportato bene, quindi oggi sono stato più calmo, senza mostrare troppo le mie emozioni. Ho cercato di giocare sul suo rovescio, e fortunatamente non è stata la sua miglior giornata, ho avuto io le migliori opportunità. In generale, quest'anno il fatto di vincere di più mi sta aiutando, e dopo un ultimo anno difficile sento di essere maturato molto".