Sempre più Italia ai vertici del tennis mondiale. E sono sempre le indiscrezioni di Simon Briggs del Telegraph a suggerirlo. E’ prossima infatti, secondo la prestigiosa testata inglese, la nomina di Massimo Calvelli a direttore esecutivo dell’Atp, l’organizzazione che governa il tennis professionistico.
45 anni, fiorentino, ex-giocatore professionista (è stato n.255 del ranking), Calvelli, che vive a Londra, gode della stima di Andrea Gaudenzi che dal 1° gennaio prossimo assumerà la carica di presidente dell’Atp.
Ad oggi l’Atp aveva riunito in una stessa persona le due cariche e funzioni di presidente e amministratore delegato, nella persona di Chris Kermode, che lascerà l’incarico a fine anno.
Con la decisione del Board Atp (all’interno del quale hanno pesato i pareri di Novak Djokovic, Roger Federer e Rafael Nadal) di non rinnovargli il mandato, pare dunque anche essersi fatto strada l’intendimento di ripristinare la doppia figura prevista dall’organigramma dell’associazione.
Non stupisce che la scelta possa cadere su un professionista italiano in grado lavorare in assoluta sintonia con Gaudenzi. Calvelli, alla fine dalla carriera da giocatore, ha maturato esperienze manageriali importanti sul circuito professionistico prima con Wilson, per la quale ha seguito i testimonial nel tour e, dal 2014, con Nike, come Senior Sport Marketing Director, per la quale ha gestito i principali contratti di sponsorizzazione (Serena Williams, Rafael Nadal, Roger Federer, Naomi Osaka, Maria Sharapova ecc. ecc.) guadagnandosi la fama di negoziatore abile ma rigoroso e molto corretto.
Next Gen Atp Finals a Milano, Atp Finals dal 2021 a Torino per 5 anni, presidente e direttore esecutivo dell’Atp italiani, Matteo Berrettini n.8 della classifica Atp e Fabio Fognini n.12, Jannik Sinner vincitore delle Next Gen Atp Finals: il tennis mondiale ha una prospettiva monocolore. Azzurra.