Fourneau, l’arbitro di Crotone-Juventus, finisce in B. Scoppia la polemica
Il web si scatena sospettando che il direttore di gara sia stato punito per aver preso decisioni contro la Vecchia Signora

Francesco Fourneau, direttore di gara della sfida tra Crotone e Juventus terminata 1 a 1, è stato designato come quarto uomo per la partita di Serie B tra Reggina e Cosenza. La notizia (in apparenza poco rilevante) non è però passata inosservata perché Fourneau nel match giocato allo Scida ha decretato un calcio di rigore per la squadra calabrese, ha estratto un rosso diretto a Chiesa per il piede a martello su Cigarini e ha annullato, dopo 3 minuti di attesa per il consulto col Var, un gol a Morata per un fuorigioco millimetrico dell’attaccante spagnolo.
Decisioni sacrosante (ovvero corrette) ma per certi aspetti clamorose dato che sono state prese contro la Juventus, squadra, come noto, accusata da anni da tutte le altre tifoserie di vincere grazie al favoritismo degli arbitri.
Ad alimentare i sospetti che la decisione presa possa essere una sorta di “punizione” ha contribuito il fatto che Fourneau è stato l’unico tra gli arbitri che hanno partecipato all’ultima giornata di Serie A ad essere retrocesso in Serie B.
Ufficialmente si tratta di una normale turnazione prevista dopo la ratifica, la scorsa estate, dell'unificazione tra Can A e Can B (Commissione Arbitri Nazionale) ma il web aveva anticipato quanto successo a Fourneau facendo diventare virale un meme risultato profetico.

“La cosa inquietante di Crotone-Juventus è che l’arbitro #Fourneau non ha commesso errori dando rigore e giallo a #Bonucci, cacciando #Chiesa e annullando il gol di #Morata, eppure il mondo Juve urla istericamente all’ingiustizia. Che è per loro, appunto, non ricevere protezioni” ha scritto il noto opinionista Paolo Ziliani su Twitter.
La speranza è che quella di Fourneau sia davvero una semplice turnazione e non un "condizionamento". Il calcio italiano di tutto ha bisogno in questo momento ma non di nuovi veleni e sospetti.